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Fiorano Modenese, con le frazioni di Spezzano, Nirano e Ubersetto, si trova 17 km. a sud di Modena, nella zona precollinare e fa parte, con i comuni limitrofi, del comprensorio della ceramica. La località conserva lo splendore del passato, affiancandolo ad una realtà moderna: l'industrializzazione e l'espansione urbanistica non hanno infatti cancellato il sapore della cittadina di provincia, la quale offre piacevoli proposte legate a cultura, arte, tradizione ed enogastronomia.
Il santuario seicentesco della Beata Vergine del Castello si erge al centro del paese, nel luogo in cui sorgeva un antico castello, dalla cui distruzione si salvò l'affresco della Madonna che dà il nome al santuario. A pochi chilometri, immerso nel verde si trova il castello di Spezzano, di proprietà comunale, che presenta cinquecenteschi affreschi, cicli pittorici, soffitti a cassettoni ed ospita il Museo della Ceramica e l'Acetaia comunale. In una cappella della chiesa parrocchiale di San Giovanni Evangelista, a Spezzano si erge anche la tomba del patriota risorgimentale Ciro Menotti.
Nel fioranese, tra il XVII e il XIX secolo, molte famiglie nobili edificarono splendide ville in cui passare l'estate, seguendo la corte estense che soggiornava nel vicino Palazzo Ducale di Sassuolo, ville che ancor oggi costellano il territorio.