Biodiversity Between the Roots

Il progetto "Biodiversity Between The Roots" si svolge nei territori del Parco regionale dell'Alto Appennino Modenese (del Frignano), con un investimento di 260.000 euro su azioni tese ad allargare la base della cittadinanza attiva coinvolta sul "tema suolo". In questo caso i partner sono le Università di Modena e Reggio Emilia (Dipartimento di Scienze della Vita) e Alma Mater Studiorum di Bologna (Dipartimento di Scienze e Tecnologie agro-alimentari).

Il progetto prevede un'indagine sui microartropodi per costruire l'indice di qualità biologica dei suoli ed arricchire la banca dati (monitoraggi floristico-vegetazionali, pedologici, qualità delle acque) per la successiva realizzazione della piattaforma webGIS "BioSoil", che produrrà anche supporti cartografici (unità di paesaggio, vegetazione, suoli e servizi ecosistemici) e ospiterà una mappatura aggiornata della vegetazione non forestale, con focus di indagine sulle zone umide.

Sono previste azioni volte al miglioramento degli habitat di interesse conservazionistico, attraverso la rimozione di specie floristiche aliene e interventi di ripristino delle brughiere a mirtillo dell'Alto Appennino. 

Infine, il progetto prevede la realizzazione di una combinazione di azioni divulgative per il coinvolgimento dei cittadini: progetti didattici dedicati alle scuole ed attività di Citizen Science, corsi di formazione per docenti e stakeholder del territorio, oltre all'allestimento di uno spazio di tipo museale innovativo all'interno di un nascente Centro di divulgazione e formazione scientifica nel complesso del castello di Sestola (a cura di CNR-ISAC e Aeronautica Militare, in coordinamento con l'Agenzia Italia Meteo), a valere per tutto il territorio della Riserva di Biosfera UNESCO dell'Appennino Tosco Emiliano.

•  Scheda Progetto "Biodiversity Between the Roots" (PDF - 865,7 Kb)