Sentiero Matilde

Il Sentiero Matilde (dettaglio su www.sentieromatilde.it), insieme al Sentiero Spallanzani e al Sentiero dei Ducati, rappresenta una delle dorsali strategiche di attraversamento escursionistico della provincia di Reggio Emilia in direzione del crinale appenninico e della Toscana. Lungo circa 80 Km., va da Ciano d’Enza fino a San Pellegrino in Alpe ed è interamente segnato e tabellato con segnaletica orizzontale (segni rosso-bianco-rossi a vernice) e segnaletica verticale (frecce metalliche) secondo lo standard nazionale del CAI. Nella punta delle frecce è incisa la sigla “SM”. Nei punti principali del Sentiero sono state inoltre allestite alcune aree di sosta per gli escursionisti con un tabellone informativo di insieme.

Il Sentiero Matilde entra nel territorio del Paesaggio naturale e seminaturale protetto Collina Reggiana-Terre di Matilde tramite il cosiddetto “raccordo cittadino” da Reggio Emilia a Canossa, dopo l’uscita dalla città capoluogo e aver toccato Vezzano sul Crostolo. Interamente compresa nel Paesaggio è invece la prima tappa da Ciano d’Enza a Casina, che tocca sempre il castello di Canossa dopo aver attraversato la Riserva della Rupe di Campotrera.