- Monitoraggio Azioni
- Prodotti tipici+
- Produttori locali
- Produttori locali
- Produttori locali
- Produttori locali
- Prodotti tipici+
- Produttori locali
- Scheda prenotazioni
Disteso sull'Enza, all'ombra dei monti Costa e Faille, Vetto è circondato da castagneti, querceti e pinete ed è punteggiato dalle antiche costruzioni del Borgo, del Castello e di ca' Boccio, una teoria di casette che fanno da sfondo alla chiesa di S. Lorenzo, di origine preromanica, ristrutturata nel 1620, risistemata nel 1930 e parzialmente rinnovata, sia all'interno che all'esterno, negli ultimi anni.
Il centro storico è situato quasi al centro di un'ampia conca, i cui versanti recano segni evidenti di un remoto terrazzamento, sorretto da muretti a secco che connotano in maniera esclusiva il locale paesaggio agrario. Il nucleo abitato più antico sorge in prossimità della chiesa parrocchiale, ove si possono osservare numerosi edifici in muratura a vista che mostrano in facciata portali e finestre ed altri elementi costruttivi di origine tardo-medievale. La remota origine (dell'abitato) è (peraltro) confermata dalla presenza di manufatti scultorei di età romanica, individuati nel corso di interventi edilizi ed attualmente conservati all'interno della parrocchiale. Nell'angolo occidentale del centro storico, quasi sul ciglio della ripida scarpata che precipita nel fondovalle dell'Enza, s'innalza una massiccia casa a torre, che presidia l'ingresso nel borgo.