Nella stagione 2016 record di presenze nelle strutture del Parco dei Sassi di Roccamalatina

( 25 Novembre 16)Una stagione di grandi numeri per i visitatori del Parco dei Sassi di Roccamalatina quella che si è conclusa il 1° novembre. A dirlo sono i biglietti che sono stati strappati – a partire dal Venerdì Santo, tradizionale giorno di apertura della stagione – nelle strutture del Parco con accesso a pagamento: la visita e la salita al Sasso della Croce lungo l'itinerario numero 4, la visita alla mostra naturalistica permanente "Gli ambienti del Parco" al Centro visite del Fontanazzo a Pieve di Trebbio e la visita al Museo del castagno e al Museo-laboratorio del borlengo e della tigella a San Giacomo di Zocca. I numeri dei visitatori sono davvero schizzati verso l'alto nei mesi scorsi: il dato complessivo vede infatti un incremento che sfiora il 30 per cento, con i visitatori che sono passati dai quasi 6.000 della stagione 2015 agli oltre 7.600 di quest'anno. A fare la parte del leone è stato naturalmente il Sasso della Croce, che da solo fa più dell'80 per cento dei visitatori: 6.304 quest'anno, contro i 4.957 del 2015. Un incremento notevole, i cui motivi sono da individuare sicuramente nel generale aumento delle presenze turistiche fatte registrare nell'arco della stagione 2016 in tutti i Parchi dell'Emilia Centrale, ma anche per alcune attività specifiche svolte quest'anno, quali le escursioni guidate abbinate al Trail della Riva del 16 aprile e alla Festa del Ciclismo di Vignola del 4 settembre, la puntata di Linea Verde su RAI1 del 9 ottobre, ma sicuramente anche per le attività di promo-comunicazione che l'Ente ha messo in campo quest'anno, in particolare sul web e sulle reti televisive. Interessante, in questo, segnalare che il videoclip dedicato alla salita al Sasso della Croce ("Parchi Emilia Centrale: Istruzioni per l'uso" https://youtu.be/KOmiR1rAWyI) "postato" sulla pagina facebook Parchi Emilia Centrale lo scorso 26 agosto, ha totalizzato in pochi giorni oltre 5.600 visualizzazioni e ben 128 condivisioni che lo hanno reso "virale" con oltre 13.000 persone raggiunte. Incrementi, infine, anche per i Musei di San Giacomo, che hanno superato i 1.200 visitatori (contro gli 840 dello scorso anno), mentre sono rimaste sostanzialmente invariate le modeste visite alla Mostra del Fontanazzo, sempre attestate sul centinaio abbondante di biglietti venduti.