Il cordoglio dell’Ente Parchi per l’improvvisa scomparsa del biologo Luigi Sala

Profondo cordoglio ha suscitato anche presso l’Ente Parchi Emilia Centrale la morte improvvisa del biologo Luigi Sala, 68 anni, ricercatore del Dipartimento di Scienze della Vita (ex-Biologia) dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e grande esperto di fauna locale e della conservazione di specie minacciate. Per queste sue conoscenze, da diversi anni era membro della Consulta unica dell’Ente Parchi, con cui svolgeva diverse collaborazioni scientifiche, fra cui la più recente e importante dedicata al progetto Life “URCA proEmys” a sostegno della testuggine palustre europea (Emys orbicularis), specie protetta e a rischio d’estinzione.

«La scomparsa improvvisa di Luigi Sala ci ha lasciato sconcertati – ha detto il presidente dell’Ente Parchi, Giovanni Battista Pasini -. Sala, che avevamo incontrato anche recentemente, è stato un valente biologo di cui abbiamo apprezzato le qualità e le conoscenze scientifiche, che aveva trasferito nelle sue numerose collaborazioni col nostro Ente».

Luigi Sala, autore di diverse pubblicazioni, aveva svolto per l’Università attività didattiche sia come affidatario degli insegnamenti di fauna italiana e di conservazione della biodiversità, sia come relatore di numerose tesi di laurea.